L’olio toscano IGP compie 25 anni e festeggia con il panettone

Il panettone all’olio per festeggiare i 25 anni dal riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta Toscano. Prodotto artigianalmente sostituendo il burro con le qualità organolettiche e salutari dell’extravergine toscano, il dolce natalizio degli chef dell’olio Tommaso Vatti e Andrea Perini realizzato in una edizione speciale per il Consorzio di Tutela, coniuga la versatilità di un ingrediente unico, adatto per qualsiasi ricetta, che fa bene alla nostra salute e che è simbolo indiscusso della Dieta Mediterranea ed ora, con questa nuova declinazione gourmet, anche del Natale.

Il Consorzio dell’olio Toscano IGP è stato fondamentale per far crescere e maturare una cultura nazionale della tutela e della trasparenza tra gli olivicoltori e tra i consumatori. Prima del suo riconoscimento in Toscana si imbottigliava tre volte tanto l’olio che potenzialmente le piante censite avrebbero potuto produrre. Un mare di olio che entrava indistinto nella nostra regione per uscire poi marchiato come toscano causando un danno enorme al comparto ed in particolare agli olivicoltori che oggi, attraverso la certificazione, la tracciabilità, la sostenibilità e la distintività, sono in grado di competere su tutti i mercati.

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Il Consorzio dei Cantuccini Toscani IGP ottiene dal MASAF il riconoscimento della Tutela

E’ arrivata l’investitura ufficiale per il Consorzio Cantuccini Toscani IGP: il Consorzio di Tutela ha ottenuto il riconoscimento con Decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MASAF), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 dicembre 2023.

Con questo atto il Ministero attribuisce al neo-costituito Consorzio il ruolo di tutela e valorizzazione del prodotto, svolto in precedenza a titolo privato dall’Associazione dei Produttori sin dal 2016.

Il Consorzio, di cui fanno parte 21 aziende di tutta la Toscana, è rappresentativo di oltre il 90% della produzione certificata sul territorio regionale.

La produzione certificata IGP di Cantuccini Toscani è passata da 1.587 t nel 2017 a 4.122 tonnellate nel 2021, con il valore alla produzione salito nello stesso periodo da 12 a 37 milioni di euro, risultato che porta questo prodotto ai vertici delle DOP e delle IGP toscane, anche in termini di export. Adesso, grazie all’ottenimento del riconoscimento di Consorzio di Tutela questi numeri nel lungo periodo potranno soltanto migliorare.

Agroalimentare, 6 milioni di euro per promuovere i prodotti toscani di qualità

Contribuire a migliorare la posizione degli agricoltori nella catena di valore,  promuovere le politiche dell’Unione europea in materia di alimentazione e salute, affrontando temi come la produzione sostenibile di alimenti sani, la riduzione degli sprechi alimentari, il miglioramento del benessere degli animali.

E ancora, promuovere e comunicare le caratteristiche dei prodotti di qualità alimentare, con i relativi aspetti nutrizionali, l’etichettatura, la rintracciabilità e i metodi di produzione a basso impatto ambientale: tutto questo rientra nell’obiettivo di aumentare il grado di conoscenza e il consumo dei prodotti di qualità da parte dei consumatori, sul mercato europeo. Allo stesso tempo, migliorare la redditività delle imprese e la loro posizione nella catena del valore, così come consolidare le filiere agroalimentari dei prodotti di qualità.

Per farlo c’è il bando attuativo dell’intervento “Promozione dei prodotti di qualità”, che può contare su una dotazione complessiva di 6 milioni di euro.

I beneficiari sono le associazioni di produttori che partecipano ai regimi di qualità ossia: gruppi di produttori, anche temporanei, o le loro associazioni di qualsiasi natura giuridica, incluse le organizzazioni di produttori e le loro associazioni; organizzazioni interprofessionali; i Consorzi di tutela; cooperative agricole e loro consorzi; reti di impresa fra produttori dei regimi ammessi al sostegno. L’importo minimo del contributo pubblico richiesto/concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 21.000 euro.