Associazioni dei consumatori in campo per monitorare i prezzi dei mercati al dettaglio. È la promessa con cui prende il via il progetto degli osservatori sul monitoraggio dei prezzi agroalimentari.
All’inizio di luglio è stato infatti sottoscritto un protocollo d’intesa al Mimit (Ministero delle imprese e del Made in Italy): questo prevede che presso le Prefetture Capoluogo di regione e i Commissariati del Governo per le province di Trento e Bolzano saranno istituiti “Osservatori speciali” che “si avvarranno, per la loro attività, anche della collaborazione sul territorio delle Associazioni dei consumatori che concorreranno a rilevare nei mercati le informazioni e i dati di prezzo”.
«Saranno istituiti Osservatori speciali dei presidi di rilevamento dei prezzi presso le Prefetture ed un ruolo strategico verrà svolto dalle associazioni dei consumatori per monitorare i prezzi nei mercati al dettaglio – ha dichiarato il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Presidente del Cncu, Massimo Bitonci – Un lavoro sinergico che vuole essere uno strumento di contrasto al caro vita e che potrà contare sul supporto di Unioncamere e dei consiglieri del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU). Questi rilevamenti, la cui durata sarà di sei mesi, ci forniranno il polso sull’andamento dei prezzi al consumo di un paniere di prodotti alimentari e agroalimentari, garantendo trasparenza per i cittadini e fungendo da cartina tornasole per eventuali fenomeni speculativi a scapito delle famiglie».