È stata presentata a Roma la diciannovesima guida realizzata dal Consiglio nazionale del Notariato e dalle Associazioni dei consumatori dal titolo “Agevolazioni fiscali prima casa – Istruzioni per l’uso”. Si tratta di un testo di supporto per i cittadini che intendono procedere con l’acquisto della prima casa, un momento tanto delicato, quanto incerto, considerati i dubbi che un investimento importante può suscitare. Dubbi che però il vademecum si propone di fugare proprio in virtù di ciò che lo distingue da altri testi simili: l’esperienza dei notai.
Quali sono le agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa? Chi può richiederle? È necessario essere cittadini italiani? Dopo quanti anni si può vendere una prima casa senza incorrere in sanzioni? Questi e altri quesiti sono infatti i più comuni a cui i professionisti rispondono quotidianamente.
E’ dì primaria importanza, per esempio comprendere quando è possibile avvalersi delle agevolazioni, quando si decade dall’agevolazione stessa o come si utilizza il credito di imposta. I vantaggi di una informazione specifica e sintetica, derivante dall’esperienza quotidiana che i notai mettono a disposizione, sono notevoli proprio perché viene riconosciuto comunemente alla prima casa un valore fondamentale per la vita delle persone e delle famiglie in genere.
Qual è l’identikit di chi usufruisce in Italia delle agevolazioni prima casa? Per l’83,2% degli italiani la proprietà della casa in cui vive rappresenta un fattore di sicurezza e stabilità. Per il 78,4% degli italiani la casa è espressione della propria identità e della propria personalità, per il 69,1% è un investimento sempre sicuro e il 50% dei proprietari dichiara che non venderà mai la propria abitazione perché vuole tramandarla in eredità ai figli o ai nipoti (Rapporto Federproprietà-Censis). Nel 2023, secondo i Dati Statistici Notarili, quasi il 50% degli acquisti è stato destinato a prime case, mentre la fascia d’età che si conferma la più interessata è quella compresa tra i 18 e i 35 anni, con una percentuale delle transazioni nel 2023 del 26% (comunque in calo rispetto all’anno 2022 quando ammontava al 28%). Un altro dato in discesa era quello relativo al credito d’imposta: la fascia d’età privilegiata per alienare la prima casa e sostituirla con un’altra prima casa è stata quella compresa tra i 36 e i 45 anni, ma se nel 2023 si è riscontrata una percentuale del 31%, nel 2021 questa ammontava al 35%.