Facciamo il punto sui bonus in arrivo con la nuova stagione autunnale: Bonus Psicologo, Carta Dedicata a Te e Bonus Elettrodomestici.

Inps comunica che dal 15 settembre al 14 novembre è possibile presentare la domanda per usufruire del Bonus psicologo per l’anno 2025. Il Bonus psicologo consiste in un contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia a favore di cittadini che vivono condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica. La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica attraverso il servizio dedicato. Al momento della presentazione della domanda, il richiedente deve essere in possesso di un ISEE valido e di valore non superiore a 50mila euro.

Inps fornisce anche le indicazioni per accedere alla carta “Dedicata a te” 2025, la misura di sostegno alimentare che prevede l’erogazione di un contributo di 500 euro per nucleo familiare. Il beneficio è destinato alle famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. La misura è riservata a cittadini residenti in Italia, in possesso dei seguenti requisiti al 12 agosto 2025:

  • iscrizione di tutti i componenti del nucleo all’Anagrafe della popolazione residente;
  • certificazione ISEE ordinario valido con indicatore non superiore a 15.000 euro annui.

Non possono accedere al beneficio i nuclei familiari che percepiscono:

  • Assegno di Inclusione;
  • Reddito di Cittadinanza;
  • Carta acquisti;
  • NASpI, DIS-COLL, indennità di mobilità;
  • Cassa Integrazione Guadagni o altre forme di sostegno per disoccupazione.

Il contributo di 500 euro viene erogato attraverso carte elettroniche prepagate fornite da Poste Italiane. Le carte vengono consegnate presso gli uffici postali abilitati.

I beneficiari non devono presentare domanda. L’INPS, entro l’11 settembre 2025, metterà a disposizione dei comuni le liste dei beneficiari in possesso dei requisiti, selezionandoli secondo criteri di priorità dati dal numero dei componenti del nucleo familiare. A parità di condizioni, viene data priorità ai nuclei con ISEE più basso. I comuni hanno poi 30 giorni per verificare e consolidare le liste.

Per il 2025, la dotazione del Fondo Alimentare è stata incrementata di 500 milioni di euro, con destinazione specifica all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, escludendo qualsiasi bevanda alcolica. Gli esercizi commerciali convenzionati garantiranno inoltre scontistiche aggiuntive ai possessori della carta.

Anche il bonus elettrodomestici, introdotto con la legge di bilancio 2025, compie un passo avanti: è stato infatti firmato il decreto interministeriale che ne definisce le modalità, ma gli incentivi non partiranno a settembre. Occorrerà infatti attendere ancora i provvedimenti attuativi e l’adeguamento della piattaforma informatica per le domande, facendo slittare l’avvio del beneficio a quasi un anno dall’approvazione in Parlamento.

Cosa si potrà acquistare

Il provvedimento stabilisce con chiarezza le sette categorie di prodotti che rientreranno nel bonus:

  • lavatrici e lavasciuga di classe energetica non inferiore alla A;
  • forni almeno di classe A;
  • cappe da cucina almeno di classe B;
  • lavastoviglie di classe non inferiore alla C;
  • asciugabiancheria almeno di classe C;
  • frigoriferi e congelatori di classe non inferiore alla D;
  • piani cottura conformi al Regolamento Ue 2019/2016.

Sarà inoltre predisposto un elenco consultabile online, aggiornabile nel tempo, con i singoli modelli ammessi agli incentivi.

Sconti e requisiti

Il bonus si tradurrà in uno sconto diretto in fattura applicato dal venditore, ma sarà vincolato alla rottamazione di un elettrodomestico della stessa tipologia e di classe energetica inferiore.
Il contributo coprirà fino al 30% del prezzo d’acquisto, con un tetto massimo di 100 euro per ciascun elettrodomestico. Per i nuclei con Isee sotto i 25mila euro la soglia raddoppierà, arrivando a 200 euro.

Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 50 milioni di euro e l’incentivo sarà riconosciuto fino a esaurimento fondi, in base all’ordine di arrivo delle domande. Ogni nucleo familiare potrà beneficiarne una sola volta.

Come richiedere il bonus

Per accedere all’incentivo, sarà necessario presentare domanda sulla piattaforma PagoPa, utilizzando Spid o Carta d’identità elettronica.
Il sistema verificherà automaticamente i dati Isee e, in caso di accoglimento della richiesta, rilascerà un voucher nominativo legato al codice fiscale. Il buono avrà validità limitata e dovrà essere utilizzato entro i termini previsti, pena la decadenza con necessità di presentare una nuova istanza.

Un aiuto alle famiglie contro il caro-bollette

L’obiettivo del bonus è duplice: da un lato, sostenere le famiglie nell’acquisto di elettrodomestici più efficienti dal punto di vista energetico, riducendo i consumi e le bollette; dall’altro, incentivare la rottamazione dei vecchi apparecchi, contribuendo così a una maggiore sostenibilità ambientale.

Ma i tempi restano un’incognita. Fino all’attivazione definitiva della piattaforma e alla pubblicazione delle istruzioni operative, le famiglie dovranno ancora attendere prima di poter usufruire di un’agevolazione attesa da mesi.