L’autunno colora i boschi e le colline della Toscana, dal mare alla montagna. Complice l’aria più fresca e la luce tenue, immergersi nella natura diventa ancora più piacevole: un ottimo periodo per visitare posti nuovi, come i sentieri di montagna cercando castagne e funghi, o ritornare a vivere le più gettonate mete estive da un’altra prospettiva, come le isole dell’Arcipelago che prima dell’inverno regalano sfumature mozzafiato. Condividiamo l’articolo del sito Intoscana.it con alcuni consigli di viaggio.
Autunno all’Isola del Giglio
Sentieri che dominano le scogliere, cale selvagge, borghi medievali e fari che si affacciano sul mare aperto. L’isola del Giglio dopo l’estate si rinnova e scoprirla attraverso le escursioni è un piacere. Il parco nazionale dell’Arcipelago toscano organizza dal 4 ottobre al primo novembre escursioni guidate con percorsi diversi a seconda delle esigenze.
Camminare all’Isola d’Elba
Le calche estive sono un lontano ricordo e l’Isola d’Elba riprende fiato. La macchia mediterranea regala colori e profumi intensi, svelando un patrimonio ambientale unico, che non è solo spiagge e acque cristalline.
Il foliage nelle Foreste Casentinesi
Viene definito uno dei boschi più colorati d’Italia. Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi è meta prediletta per gli amanti dell’autunno grazie alla presenza di oltre 40 specie di alberi diversi. Le foglie mutano dal rosso al giallo oro, specialmente nella Foresta di Campigna o nell’antica faggeta di Sasso Fratino.
Castagne e funghi sull’Amiata
D’autunno, il Monte Amiata dà il meglio di sé. Castagneti secolari e le faggete circondano i sentieri battuti che portano ai borghi più suggestivi, come Abbadia San Salvatore e Santa Fiora.
Tempo di tartufi
Prezioso, profumato e ambito: il tartufo bianco è re dell’autunno in Toscana. Per gli appassionati, la stagione diventa anche un’occasione unica per scoprire i borghi della Toscana vestiti a festa.