Le intelligenze artificiali sono uno degli argomenti più gettonati del momento anche nelle conversazioni di tutti i giorni. Nell’ultimo periodo si è parlato molto di ChatGPT. Di cosa si tratta? Chat GPT, o Chat Generative Pretrained Transformer, è un prototipo di chatbot basato sull’Intelligenza Artificiale, in grado di fornire risposte agli input (ossia ai quesiti) degli utenti. In pratica, un software di intelligenza artificiale relazionale in grado di simulare ed elaborare le conversazioni umane.

Nel mese di marzo il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAI, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma, e ha contestualmente aperto un’istruttoria. ChatGPT il 20 marzo ha subito una perdita di dati (data breach) riguardanti le conversazioni degli utenti e le informazioni relative al pagamento degli abbonati al servizio a pagamento. Nel provvedimento, il Garante privacy rileva la mancanza di una informativa agli utenti e a tutti gli interessati i cui dati vengono raccolti da OpenAI, ma soprattutto l’assenza di una base giuridica che giustifichi la raccolta e la conservazione massiccia di dati personali, allo scopo di “addestrare” gli algoritmi sottesi al funzionamento della piattaforma.

Successivamente il Garante ha imposto delle prescrizioni alla società riguardo a informativa, diritti degli interessati, utenti e non utenti, base giuridica del trattamento dei dati personali per l’addestramento degli algoritmi con i dati degli utenti, imponendo alla società di adottare le misure richieste entro la fine di aprile. Le misure in sintesi:

Informativa

OpenAI dovrà predisporre e rendere disponibile sul proprio sito un’informativa trasparente, in cui siano illustrate modalità e logica alla base del trattamento dei dati necessari al funzionamento di ChatGPT nonché i diritti attribuiti agli utenti e agli interessati non utenti. L’informativa dovrà essere facilmente accessibile e collocata in una posizione che ne consenta la lettura prima di procedere all’eventuale registrazione al servizio.Il Garante privacy ha ordinato a OpenAI di eliminare ogni riferimento all’esecuzione di un contratto e di indicare, invece, in base al principio di accountability, il consenso o il legittimo interesse quale presupposto per utilizzare tali dati.

Base giuridica

Il Garante privacy ha ordinato a OpenAI di eliminare ogni riferimento all’esecuzione di un contratto e di indicare, invece, in base al principio di accountability, il consenso o il legittimo interesse quale presupposto per utilizzare tali dati.

Esercizio dei diritti

Ulteriori prescrizioni riguardano la messa a disposizione di strumenti utili per permettere agli interessati, anche non utenti, di chiedere la rettifica dei dati personali che li riguardano generati in modo inesatto dal servizio o la cancellazione degli stessi, nel caso la rettifica non fosse tecnicamente possibile.

Tutela dei minori

Per quanto riguarda la verifica dell’età dei minori, oltre all’immediata implementazione di un sistema di richiesta dell’età ai fini della registrazione al servizio, il Garante ha ordinato a OpenAI di sottoporle entro il 31 maggio un piano di azione che preveda, al più tardi entro il 30 settembre 2023, l’implementazione di un sistema di age verification, in grado di escludere l’accesso agli utenti infratredicenni e ai minorenni per i quali manchi il consenso dei genitori.

Come chiedere la cancellazione dei dati da ChatGPT

Per aiutare chi ha deciso di eliminarsi dai database, OpenAI ha creato un form con cui è possibile chiedere ufficialmente la rimozione dei propri dati personali.

Per poter procedere alla rimozione in qualità di oggetto di ChatGPT è necessario fornire tutta una serie di informazioni precise che vanno oltre le informazioni personali. Il form serve infatti ad eliminare i propri rimandi personali che potrebbero apparire nelle risposte generate da ChatGPT. Il che significa che occorre fornire anche la prova che l’intelligenza artificiale è in grado di produrre delle frasi con i dati personali in questione copiando un prompt o allegando uno screenshot. Se invece semplicemente si vuole scomparire come utente c’è la possibilità di eliminare il proprio account tra le impostazioni.