Iniziano oggi, giovedì 6 luglio, i saldi di fine stagione estiva 2023. La durata è prevista in 60 giorni.
Con la cosiddetta “Direttiva Omnibus” (il Decreto Legislativo di attuazione della Direttiva UE 2019/2161) dal primo luglio sono entrate in vigore le nuove regole sugli sconti di fine stagione. Il negoziante dovrà indicare la percentuale di sconto, il prezzo finale, ma anche il prezzo più basso applicato all’articolo nei 30 giorni precedenti. In caso di inottemperanza, è prevista una sanzione dai 516 ai 3.098 euro. La regola è derogata in alcuni casi:
- se i prodotti in promozione sono stati immessi sul mercato da meno di 30 giorni, il “prezzo precedente” sarà quello che il venditore ha applicato nell’arco di tempo inferiore a 30 giorni che precede la promozione; il venditore dovrà indicare il periodo di tempo di riferimento;
- nel caso di prezzi di lancio, di vendite sottocosto e di vendita di prodotti agricoli e alimentari deperibili.
Consigli per acquisti sicuri
Per far sì che i saldi risultino dei buoni affari, ecco alcuni suggerimenti pratici di Adiconsum:
- verificare i prezzi almeno una settimana prima dell’inizio ufficiale dei saldi
- controllare che il cartellino del prezzo riporti percentuale di sconto, prezzo finale e prezzo dei 30 giorni precedenti
- diffidare degli sconti esagerati
- controllare che il capo in vetrina che si vuole acquistare sia lo stesso che è all’interno del negozio
- fare attenzione ai capi a prezzo pieno che potrebbero trovarsi insieme a quelli in saldo.
Il vademecum per una spesa trasparente di Confesercenti
Qualche previsione sulle spese dei consumatori
L’indagine sui saldi dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Secondo le intenzioni il 38,2% delle famiglie è propenso ad acquistare a saldo, con una spesa media di 149 euro a famiglia (importo invariato rispetto allo scorso anno).
