Oggi pubblichiamo i dati di due indagini che rendono un’immagine abbastanza sconfortante sulla nostra educazione ad un corretto smaltimento dei rifiuti.

Una ricerca condotta da IPSOS per ASSOSALUTE evidenzia che, anche se un italiano su 2 èconsapevole dell’esistenza degli appositi contenitori (bidoni) per differenziare i farmaci (49%) e che la farmacia rappresenta il punto di smaltimento dei farmaci scaduti (47%), oltre il 70% non sa cosa debba essere buttato nei contenitori.

Secondo quanto emerso dai sondaggi, rimangono in tanti, ad esempio, a gettare tutta la confezione (scatola e farmaco scaduti) nei contenitori (1 italiano su 4), e l’errore che si commette più frequentemente è quello di buttare i contenitori di farmaci liquidi nella plastica o nel vetro dopo averli svuotati. Rimane, inoltre, bassa la percentuale di coloro che sanno che i medicinali scaduti possono essere conferiti presso le isole ecologiche.

I dati delle ricerche mostrano poi come la prossimità dei bidoni sia un elemento importante affinché i cittadini siano incentivati a comportamenti virtuosi, così come lo è una informazione capillare e da molteplici fonti. Nell’oltre la metà dei casi, le farmacie e i farmacisti (53%), seguiti dagli enti locali e dalle istituzioni, sono visti come i canali di informazione più autorevoli. Ruolo non irrilevante, in tal senso, è riconosciuto anche alle Aziende farmaceutiche, che vengono identificate da un italiano su tre come fonti di informazione.

La pratica di un corretto smaltimento cresce con l’avanzare dell’età: complice il fatto che ne fanno un uso minore e che non sono coloro che in casa si occupano dei rifiuti, i giovani risultano meno ingaggiati sul tema. 

Un’altra indagine realizzata dal Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) insieme ad Altroconsumo evidenzia che in Italia soltanto poco più di 6 su 10 RAEE, sia di grandi che di piccole dimensioni, seguono il percorso che porta a un impianto accreditato in grado di garantirne il corretto riciclo.