Come ogni anno, all’inizio di settembre, la preoccupazione delle famiglie va alla preparazione per l’anno scolastico. I costi da affrontare per l’anno scolastico 2024/2025 saranno notevoli e nell’approfondimento odierno cerchiamo di fare il punto sui rincari con le rilevazioni delle associazioni dei consumatori, che presentano anche qualche consiglio utile per risparmiare e una mappa con le
agevolazioni scuola disponibili in ogni regione e un elenco di bonus libri, voucher, fondi destinati all’istruzione e alla formazione.
Il monitoraggio effettuato dall’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori registra un rincaro medio del +6,6% rispetto al 2023 per il materiale scolastico. Complessivamente la spesa per il corredo scolastico (più i “ricambi”) ammonterà quest’anno a circa 647 euro per ciascun alunno. Le voci più care si confermano quelle relative allo zaino, specialmente se si sceglie la versione trolley, per evitare di portare sulle spalle pesi eccessivi, oppure la versione hi-tech, con tanto di power bank integrato, per poter ricaricare i propri dispositivi.
Quest’anno l’analisi dell’O.N.F. ha preso in considerazione non solo il costo dei prodotti presso la GDO e presso le cartolibrerie, ma anche online, dal momento che tale modalità di acquisto, ormai, è sempre più diffusa e consente, in molti casi, di risparmiare tempo e risorse. Mediamente, infatti, acquistando tali prodotti online si risparmia il 20% rispetto all’acquisto presso le cartolibrerie e il 2% rispetto all’acquisto presso la GDO.
Anche il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) ha condotto un’indagine sui prezzi delle forniture scolastiche, includendo i libri di testo. La ricerca ha comparato i costi di un kit scolastico base (zaino, astuccio, diario, penne e libri di testo) su diverse piattaforme online e negozi online – Amazon, eBay, Unieuro, MediaWorld, Feltrinelli e Libraccio (specifico per i libri di testo).
L’indagine ha rilevato una significativa variabilità nei prezzi delle forniture scolastiche, evidenziando che non sempre l’acquisto online garantisce i prezzi più bassi. Per esempio, il costo di uno zaino può variare da € 19,99 a € 89,99, mentre un astuccio può costare da € 7,99 fino a € 29,99. Il prezzo dei libri di testo, che rappresentano la spesa più consistente, può oscillare tra € 150 per un pacchetto usato e € 350 per lo stesso pacchetto nuovo. Dall’indagine condotta da MDC è emerso che un kit completo ha un prezzo medio di 339,20 euro, un prezzo minimo di 230,47 euro (con libri usati) e un prezzo massimo di 482,87 euro (con libri nuovi).
Secondo MDC l’acquisto online non è sempre sinonimo di risparmio. In alcuni casi i negozi fisici o piattaforme meno conosciute possono offrire prezzi più competitivi. Ad esempio, le librerie specializzate nella vendita di libri usati o le promozioni locali possono risultare più convenienti rispetto ai grandi rivenditori online. L’associazione raccomanda alle famiglie di comparare i prezzi su più piattaforme e negozi, sia online che offline, prima di procedere all’acquisto. Inoltre, l’acquisto di libri di testo usati può ridurre significativamente il costo totale, così come considerare l’acquisto di forniture scolastiche in gruppo, approfittando di sconti per grandi quantità. Resta valido il consiglio di verificare le recensioni dei prodotti per garantire un buon rapporto qualità-prezzo e di acquistare in anticipo per approfittare delle promozioni e avere una maggiore scelta.
Anche Federconsumatori suggerisce alcune strategie utili per risparmiare, dal second hand allo scambio, dagli acquisti di gruppo a quelli online. Sempre Federconsumatori ha pubblicato online la mappa delle agevolazioni scuola regione per regione, con l’elenco di bonus libri, voucher, fondi destinati all’istruzione e alla formazione.