La Regione crea PDF. In questo caso non si tratta di documenti elettronici, bensì di centri che in tutte le province e in ogni Comune, anche nelle aree più interne e periferiche della Toscana, aiuteranno a usare in modo autonomo, consapevole e responsabile le tecnologie digitali.
Sono i Punti Digitale Facile. Assieme alle Botteghe della salute e ai “Punti Digitale Facile per i Consumatori” comporranno una rete diffusa e capillare di circa 270 punti che entrerà pienamente in funzione nelle prossime settimane.
Nei PDF, Cittadine e cittadini toscani, in particolare persone anziane e fragili, impareranno ad accedere ai servizi on line che il web offre: dallo Spid all’e-commerce agli strumenti della sanità digitale, a proteggere i dati personali, a come difendersi dalle truffe on line, o semplicemente a prendere confidenza con un pc o uno smarthphone.
All’interno sarà possibile trovare i facilitatori digitali, personale (circa 300 in tutto) che sta ricevendo in questi mesi apposita formazione secondo un profilo definito a livello regionale.
La prima inaugurazione è prevista a San Gimignano (Si) il 27 novembre.
In allestimento definitivo sul sito competenzedigitali.toscana.it anche una mappa interattiva, che verrà presentata mercoledì 15 novembre a Palazzo Pucci di Firenze in occasione di “Toscana Digitale, istruzioni per l’uso”, l’evento che la Regione organizza anche quest’anno per fare il punto sulla transizione regionale della Toscana e del Paese. Sullo stesso sito saranno disponibili notizie, informazioni ed anche moduli formativi per la conoscenza dei servizi on line e della rete.
I Pdf attuano l’intervento specifico della missione 1 del Pnrr dedicato alla facilitazione digitale per promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva e incentivare l’utilizzo dei servizi online della PA (dalle informazioni agli open data, dalla presentazione di istanze allo svolgimento di procedimenti amministrativi). Rilanciano un progetto che rese la Toscana protagonista a livello nazionale sin dai primi mesi dell’emergenza Covid: “Connessi in buona compagnia”, realizzato in collaborazione con Anci Toscana e sindacati dei pensionati e vincitore del premio nazionale per le Competenze Digitali promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La rete PDF – Finora, sono stati individuati già 119 PDF, in seguito a un bando rivolto ai Comuni. Saranno attivi dalle prossime settimane e presto, con un secondo avviso per gli enti del Terzo settore, se ne aggiungeranno altri 50, per raggiungere entro dicembre 2025 il target Pnrr stabilito per la Toscana di 169 PDF totali e 136.000 cittadini coinvolti. Il budget complessivo del Pnrr per la Toscana ammonta a 7 milioni e 451 milioni euro. Ogni punto potrà contare su un finanziamento fino a 30.000 euro, oltre alla dotazione informatica a carico della Regione.
A ingrandire la rete contribuiscono poi gli 82 “Punti Digitale Facile per i Consumatori” già in funzione tramite il progetto pilota Digitalmentis realizzato con 8 associazioni dei consumatori che formeranno o assisteranno in relazione alle loro specifiche esigenze quasi 6 mila persone, in particolare anziani e fragili. E poi ci sono le 28 Botteghe della salute che da tempo svolgono servizi di facilitazione digitale sul fronte sanitario, dall’attivazione della Tessera sanitaria al cambio medico, dalle prenotazioni ad altri servizi di raccordo con le Asl per richieste e procedure specifiche.