È stata l’estate dell’arrangiatevi, con i turisti abbandonati a se stessi e alle prese con disservizi di vario tipo nei trasporti, con le agenzie online e anche con le polizze assicurative. Come ogni anno, a settembre, lo Sportello del Turista di Confconsumatori ha tracciato un primo bilancio dei disservizi, relativi a trasporti, pacchetti turistici e strutture ricettive, che hanno caratterizzato questa estate. L’immagine ricorrente restituita da Confconsumatori è quella di turisti che si sono ritrovati abbandonati a se stessi e senza un’adeguata assistenza.

«Non è stata un’estate felice per il rispetto dei diritti dei turisti consumatori», spiegano Marco Festelli, presidente di Confconsumatori, e Carmelo Calì, responsabile nazionale Trasporti e Turismo.

Vacanze 2024 e mancata assistenza ai turisti

Il primo dato che l’associazione sottolinea facendo il bilancio delle vacanze 2024 è “la mancata assistenza ai turisti, sia nel settore dei trasporti che in quello dei pacchetti turistici”.

Questo, spiega Confconsumatori, è avvenuto nel trasporto aereo per una serie di cancellazioni dovute sia a circostanze eccezionali che non eccezionali laddove, in entrambi i casi, è dovuta l’assistenza e la riprotezione con altro volo. In molte situazioni, spiega lo Sportello del Turista di Confconsumatori, “non è stata offerta la riprotezione – un biglietto su un volo alternativo – oppure è stata offerta solo formalmente per 3, 4 o 5 giorni dopo: una soluzione impraticabile per i passeggeri, che sono stati costretti a trovare autonomamente un’altra possibilità per raggiungere il luogo della vacanza o per ritornare a casa. In tantissimi casi, si trattava di famiglie con bambini e persone anziane”.

La riprotezione e l’assistenza sono invece diritti dei passeggeri previsti dal Regolamento Comunitario n. 261/2004. Si può quindi richiedere il rimborso di tutte le spese sostenute, sia per il trasporto a causa di una mancata o non opportuna riprotezione che per l’assistenza non prestata, inoltrando reclamo e allegando le ricevute. Anche per i ritardi aerei, in caso di mancata assistenza, vale quanto detto per le cancellazioni. Ritardi, guasti e disservizi ci sono stati nel trasporto navale.

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