Come di consueto proponiamo la rassegna dei provvedimenti adottati nelle ultime settimane dalle Autorità amministrative indipendenti, in specifico Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Garante Privacy, AgCom e Ivass.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel periodo preso in esame ha inflitto due sanzioni. La prima, per 2 milioni di €, a Star Italia S.p.A. per pratiche commerciali scorrette e per clausole vessatorie. La società ha rallentato l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione dei bagni e ha ostacolato il riconoscimento dei diritti contrattuali dei consumatori a fronte dei ritardi. Nel contratto, inoltre, sono presenti numerose clausole vessatorie. La seconda sanzione di 40mila € è stata comminata a Saglietti S.r.l. per credit card surcharge. La società applicava un supplemento di prezzo per gli acquisti effettuati utilizzando carta di credito/debito o Paypal sul sito web raptor4x4.it.
Quattro le istruttorie aperte nel periodo. La prima nei confronti di Otis Servizi S.r.l. per possibili pratiche commerciali scorrette. Secondo l’Autorità, Otis potrebbe aver installato a pagamento, sugli impianti di ascensore, alcuni dispositivi necessari per la fornitura di servizi accessori senza prima ottenere un consenso espresso da parte di alcuni clienti. Inoltre, potrebbe non aver rispettato le tempistiche per l’installazione di nuovi impianti ed essere stata carente nella gestione delle richieste di interventi di manutenzione.
La seconda istruttoria è stata aperta nei confronti di Crédit Agricole per promozione mutui. Secondo l’Autorità, Crédit Agricole promuoverebbe il “Mutuo Crédit Agricole Greenback” proponendo simulazioni di costo che non includono nel TAEG l’intero costo della polizza a protezione del credito necessaria ad accedere allo sconto promozionale sul tasso di interesse. Inoltre, il prodotto sarebbe promosso anche attraverso siti online comparatori di mutui, senza però informare in modo adeguato che l’offerta è condizionata a determinate condizioni.
La terza istruttoria è stata avviata per possibili pratiche commerciali scorrette nella promozione e vendita dei materassi Marion. Sotto la lente dell’Autorità le condotte di Emme Group S.p.A., attiva nella vendita di materassi e reti da letto con il marchio Marion, tramite televendite e visite a domicilio.
L’ultima istruttoria è stata avviata nei confronti di SAS, Moby e Grandi Navi Veloci. Secondo l’Autorità potrebbero essersi verificate restrizioni della concorrenza a seguito dell’acquisizione del 49% del capitale sociale di Moby da parte di SAS – Shipping Agencies Services.
Infine, grazie all’ attività dell’AGCM, Ryanair rimborserà i consumatori per i costi extra del check-in. L’Autorità aveva contestato le informazioni fornite sulle condizioni applicabili al check-in online e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online. Ryanair si è impegnata a rimborsare oltre un milione e mezzo di euro ai consumatori che hanno sostenuto costi extra del check-in.
Il Garante Privacy ha sanzionato per 5 milioni di euro Foodinho, società del gruppo Glovo, che fino ad agosto 2023 geolocalizzava i rider anche fuori dall’orario di lavoro. L’Autorità ha inoltre impartito specifiche prescrizioni e ha vietato l’ulteriore trattamento dei dati biometrici (riconoscimento facciale) dei rider utilizzati per la verifica dell’identità.
Un’altra sanzione è stata inflitta a Sky Italia srl per numerose violazioni riscontrate durante le attività di telemarketing e di invio di comunicazioni commerciali. L’Autorità, intervenuta a seguito di 275 segnalazioni relative al periodo compreso fra il 1° aprile 2022 e il 28 marzo 2023, ha accertato che la società ha svolto attività di marketing, telefonico e tramite sms, in assenza di adeguate verifiche sugli adempimenti in materia di informativa e consenso.
Infine, il Garante ha ribadito il divieto di postare foto di minori di 14 anni sui social senza il consenso di entrambi i genitori. Invece se il minore ha compiuto quattordici anni la normativa italiana gli riconosce la facoltà di decidere autonomamente sulla pubblicazione.
Nel periodo preso in esame, Agcom ha comminato multe per 2 milioni di euro per promozione di gioco d’azzardo. L’Autorità ha adottato 21 nuove sanzioni nei confronti di soggetti titolari di account/canali presso diverse piattaforme di condivisione di video (cd. Video sharing platform o VSP) che diffondevano video promozionali di giochi e scommesse con vincite in denaro.
L’Autorità ha aperto due consultazioni: la prima punta a introdurre nuove regole dirette a contrastare frodi e telemarketing selvaggio tramite misure che impediscano il cosiddetto CLI Spoofing, ossia la pratica con cui l’utente viene ingannato sull’identità del soggetto chiamante a seguito della manipolazione del reale numero telefonico; la seconda riguarda il codice di condotta per gli influencer, che si pone l’obiettivo di definire un quadro disciplinare per gli influencer analogo a quello in vigore per il settore radiotelevisivo. Tra i principali temi trattati ci sono la creazione di un registro degli influencer, la loro identificabilità, e le misure per tutelare i diritti fondamentali delle persone, con particolare attenzione ai minori e alle categorie vulnerabili.
Come di consueto passiamo al fronte assicurativo e alle comunicazioni periodiche dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni in merito ai siti oscurati perché abusivi. L’IVASS raccomanda di adottare sempre le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via Internet, telefono o messaggistica veloce (ad esempio, WhatsApp), soprattutto se relative a polizze Rc auto di durata temporanea. In particolare, l’IVASS consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati.