Oggi presentiamo due novità rilevanti per i cittadini toscani relative all’accesso ai servizi online che riguardano sanità e trasporto pubblico locale, comunicate nei giorni scorsi da Regione Toscana e Anci Toscana.

La Regione potenzia il canale di accesso online per prenotare visite e prestazioni diagnostiche. Il Cup online toscano, il portale di prenotazione per visite specialistiche e prestazioni di diagnostica strumentale, si veste di nuovo. L’indirizzo è sempre lo stesso – https://prenota.sanita.toscana.it – ma da qualche giorno il sito è online con una nuova grafica, con testi più chiari e semplici, ed è più accessibile a chi, ad esempio, ha difficoltà con la vista.

Il calendario con le disponibilità è di più facile ed immediata lettura: è stata ottimizzata anche la funzione di interrogazione delle agende delle singole Asl, in modo da evitare casi in cui un posto per un esame o una visita c’era ma il sistema non lo vedeva, ed è stato messo in evidenza il codice di eventuale priorità assegnato dal medico di famiglia o professionista che ha richiesto la prestazione. Una speciale funzione permette di ricercare appuntamenti multipli, se un paziente deve fare più esami e permettere così di concentrarli, se possibile, in un un unico giorno e luogo risparmiando tempo e chilometri di viaggio. 

Il restyling e potenziamento di software e server ha l’obiettivo di accrescere l’accesso alle prenotazioni attraverso internet o la app “Toscana Salute” scaricabile sullo smartphone. Oggi infatti sul totale delle operazioni e richieste arrivate al Cup – oltre sette milioni e mezzo nei primi sei mesi del 2023 – il 15,1 per cento è fatto on line e il 2,4 per cento dall’applicazione, cresciuti del 10 per cento (erano il sei) negli ultimi due mesi: lo sportello fisico, il servizio telefonico o le farmacie continuano a essere il canale privilegiato di accesso, con 2700 operatori disponibili nell’arco di dodici ore al giorno per prendere in carico le richieste degli utenti.

Il nuovo portale di prenotazione, sviluppato dal settore Sanità digitale e innovazione di Regione Toscana, consente un accesso più sicuro, a tre fattori, perché oltre al codice fiscale e al numero di ricetta elettronica l’utente deve inserire anche le ultime cifre della propria tessera sanitaria. Inoltre si può scegliere, qualora si prenoti per un parente o un conoscente, di farsi inviare l’Sms con la conferma della prenotazione ad un numero di cellulare diverso da quello del paziente stesso. A breve si potrà anche accedere alle prenotazioni senza avere a portata di mano la ricetta elettronica, semplicemente entrando nel sistema con il proprio Spid, con la tessera sanitaria elettronica o con la carta di identità elettronica, visualizzando così tutte le proprie ricette.

In tema di trasporti, Anci Toscana comunica la conclusione di un accordo con Autolinee Toscane per aiutare le persone “fragili”, o con difficoltà ad utilizzare apparecchiature informatiche, in tutte le operazioni digitali – registrazione e agevolazioni per l’acquisto dei titoli di viaggio – legate al trasporto pubblico su gomma.

La collaborazione prevede, da parte di tutti gli operatori e volontari del servizio civile digitali delle 51 Botteghe della salute dislocate in tutta la regione, l’aiuto verso i soggetti “fragili” – o comunque chiunque abbia difficoltà – nell’accesso agli strumenti digitali del trasporto pubblico: dall’iscrizione al sito a quella dello shop alla richiesta di un profilo agevolato. La società del trasporto pubblico su gomma si assicurerà di formare e fornire tutte le informazioni agli operatori ed ai volontari sulle modalità on-line, strumenti e procedure utili per utilizzare a pieno il trasporto pubblico locale, consentendo così di avere altri 51 sportelli al pubblico per questo tipo di assistenza, rivolta ad un territorio che copre 42 Comuni e 513.671 residenti. Gli operatori così potranno fornire orientamento, supporto e accompagnamento verso i servizi di “at” a tutti i cittadini che ne facciano richiesta, a titolo gratuito e universalistico. Si tratta di una prosecuzione e potenziamento di un servizio di supporto, avviato già nel corso del 2022, che ha ottenuto riscontri positivi sia per “at” che per ANCI Toscana. Questo nuovo accordo durerà per tutto il 2023 e il 2024 e, se i risultati saranno altrettanto positivi, si potrà proseguire le attività di supporto e orientamento.