Dal prossimo maggio 2025 Ryanair introdurrà importanti novità per i suoi viaggiatori, che riguarderanno principalmente il trasporto dei bagagli a mano, le modalità di check-in e i tempi di arrivo in aeroporto.

Il trasporto gratuito a bordo di un piccolo bagaglio a mano, come una borsa a mano o una borsa per laptop, sarà ancora consentito. Dovrà avere dimensioni massime di 40 cm x 20 cm x 25 cm e dovrà essere posizionato sotto il sedile di fronte. Se le dimensioni dovessero eccedere quelle previste si rischia il pagamento di un supplemento al gate.

Se il viaggiatore avesse la necessità di trasportare in cabina un secondo bagaglio a mano, potrà acquistare l’opzione “priority boarding” che consente il trasporto di un’ulteriore borsa di dimensioni massime 55 cm x 40 cm x 20 cm da collocare nella cappelliera. Per bagagli più voluminosi sarà obbligatorio il trasporto, a pagamento, in stiva.

La seconda novità riguarda le carte di imbarco digitali. Nell’ambito del processo di digitalizzazione dell’azienda da maggio 2025 saranno consentite esclusivamente carte di imbarco in formato digitale. I passeggeri dovranno quindi fare il check-in tramite l’app della compagnia aerea, scaricando il documento di viaggio direttamente sul proprio dispositivo mobile. Saranno ancora accettati i biglietti stampati a casa, ma non sarà più possibile stampare il documento ai banchi del check-in.

Se i passeggeri arrivano al terminal senza una carta d’imbarco, dovranno pagare un supplemento di circa 60 euro.

Cambiano anche le tempistiche di arrivo in aeroporto. La compagnia suggerisce di presentarsi al gate di imbarco almeno 40 minuti prima della partenza. In caso di ​​ritardo si rischia una penale per la perdita del volo, a cui si aggiungono i costi di riprenotazione.

Federconsumatori denuncia come queste nuove regole, presentate sotto il pretesto di migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale, non facciano altro che far lievitare i costi nascosti per i viaggiatori. La ricerca di Federconsumatori di aprile 2024 ha evidenziato come i sovrapprezzi e i servizi extra possano far lievitare il costo dei biglietti dei voli low cost del 75% (con picchi fino al 148%) una volta aggiunti i servizi extra, rendendoli spesso meno convenienti rispetto alle compagnie di linea. Sovrapprezzi che, con le nuove regole di Ryanair, aumenteranno ulteriormente, in special modo per quanto riguarda i bagagli, soprattutto se aggiunti dopo la prenotazione.