Le vacanze 2023 saranno all’insegna dei rincari. I viaggiatori lo sanno da tempo, considerate le ripetute denunce che arrivano dalle associazioni dei consumatori. Nell’approfondimento di oggi ne confrontiamo alcune.

Altroconsumo analizza i costi di tre voci: quello di hotel e B&B nelle destinazioni di mare, montagna e città d’arte; quello degli spostamenti tra auto, treno e aereo; l’andamento annuale dei prezzi nei principali lidi italiani.

L’analisi sull’alloggio evidenzia che si spende di più scegliendo di alloggiare in hotel 3 stelle rispetto al B&B: rispettivamente 111 euro e 98 euro a notte. Secondo Altroconsumo si osserva però “un’inversione di trend per gli hotel che risultano più convenienti rispetto al 2022: -12% per le località di mare e -13% per quelle di montagna. I prezzi più alti rilevati per alloggiare in hotel sono quelli di Ortisei, una notte può costare mediamente 162 euro, mentre la destinazione più conveniente è Napoli (in media 75 euro a notte). Per i B&B, rispetto allo scorso anno, si notano due tendenze opposte: in aumento i prezzi al mare (+8%) e in calo quelli in montagna (-11%)”. Rispetto al 2022, sia per gli hotel sia per i B&B i maggiori aumenti si riscontrano nelle città d’arte dove nel 2023 si spende dal 20% (B&B) al 31% (hotel) in più.

Vacanze di rincari anche per i trasporti: sui viaggi in auto pesa anche l’aumento dei pedaggi, in media del 3%. L’impennata dei costi del carburante ha portato a un incremento considerevole dei prezzi dei biglietti aerei: secondo i dati ISTAT, sono aumentati, rispetto allo scorso anno, del 44% i voli nazionali, del 43% i voli europei e del 16% i voli intercontinentali. Bisogna poi considerare che fra maggio 2021 e maggio 2022 i voli continentali erano già rincarati del 128%. Anche i treni aumentano, un po’ meno dello scorso anno: più 13% rispetto al 2022.

Vacanze all’insegna dei rincari anche sotto l’ombrellone. Altroconsumo segnala un aumento generale del 5% sui prezzi di lettini e ombrelloni negli stabilimenti balneari italiani rispetto al 2022.

L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato i costi complessivi di una vacanza di sette giorni per un nucleo familiare composto da due adulti e due minori. Chi sceglierà una località balneare spenderà 5.781,24 € (con un aumento del +19% rispetto al 2022), mentre la spesa per un soggiorno della stessa durata in montagna è di 4.482,54 € (+9% rispetto al 2022), con un risparmio del 22% rispetto alla vacanza al mare. Chi sceglierà, invece, la vacanza in crociera spenderà 6.806,43 € per una famiglia di 4 persone, con un rincaro del 21% rispetto al 2022.

L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato anche i costi dei biglietti aerei, rilevando che i prezzi delle compagnie low cost sono superiori rispetto a quelli dei voli di linea. I costi sono più cari, mediamente, del +8% sulle tratte nazionali e del +22% sulle tratte internazionali. Quando si acquista un biglietto con una compagnia low cost occorre fare attenzione ai costi accessori, che possono far incrementare il prezzo iniziale del biglietto anche del 545%. Dalla scelta del posto (utile quando ad esempio si viaggia in due), al trolley in cabina al bagaglio in stiva, sono tante le voci che fanno lievitare il prezzo di partenza.

Altroconsumo ha preparato alcuni consigli utili per risparmiare sui costi extra dei voli low cost. Il primo è quello di non farsi attrarre dal prezzo iniziale che compare: meglio addentrarsi un po’ nel processo di acquisto delle compagnie che ci interessano, per capire quanto effettivamente si andrà a pagare e così fare un confronto. Attenzione, inoltre, alle dimensioni dei bagagli: i costi per le valigie fuori misura sono molto salati, nel dubbio meglio acquistare prima un bagaglio extra, per non rischiare di pagare la penale all’imbarco.

Per far stare tutto nel bagaglio a mano piccolo è importante sfruttare al meglio lo spazio: ad esempio, si possono portare prodotti da toilette in bustine monodose, ma anche mettere i calzini all’interno delle scarpe di ricambio. Altro consiglio potrebbe essere, se si è in due amici o familiari, quello di aggiungere alle borse piccole incluse nel prezzo iniziale un solo trolley in cabina per gli effetti personali di entrambi.

Vacanze estive, CTCU: ecco i controlli da fare a casa prima di partire (HelpConsumatori.it)